Piscina

L'ultima volta che ero stata in piscina con il bimbo grande ero incinta dei gemelli. Poi quando sono nati sono riuscita a portarli un paio di volte insieme con l'aiuto di un'amica e per il 'grande' non c'è più stata possibilità. Finalmente i gemelli hanno 3 anni e ho potuto immaginare di portarli tutti assieme!! Peccato che nel delirio di inizio autunno e di inizio di materna e di prima elementare l'ultima mia preoccupazione sia stata di iscriverli per tempo in piscina. Così intorno alla metà di ottobre ho potuto constatare amaramente che in nessuna piscina dei dintorni era rimasto un buco libero in cui piazzarli. Certo ho anche delle belle pretese: mi serve una piscina con vasca piccola per i piccoli e ALLA STESSA ORA scuola nuoto principiantissimi per il grande....

Certo che se potessi permettermi di salassarmi con TRE quote di iscrizione e affini in una piscina privata non starei qui a lamentarmi...

Ma quando pensavo di aver perso ogni speranza ho TROVATO la mia piscina perfetta: comunale, in un paesino a solo un paio di uscite di tangenziale, con posti liberi alle SEI e un quarto di sera.... fantastico!

Peccato che dopo aver prenotato la prima lezione di prova il 'grande' ha cominciato a dire che lui nella vasca grande non ci voleva andare, che voleva che ci fossi anch'io in acqua con lui, ecc...

Ho telefonato per disdire la lezione ma la signora mi ha gentilmente convinto a tentare lo stesso.

Sono andata da Decathlon e ho comprato 3 set da piscina per tutti!!

La sera fatidica (ieri) mi sono scapicollata a raccattarli tutti a scuola, ho conteggiato minuti e kilometri di percorso, ho litigato con un signore alla reception che temeva volessi passargli davanti, mi sono rimboccata i pantaloni e tolta le calze per entrare nello spogliatoio a piedi nudi (perché naturalmente ho dimenticato le mie ciabatte), li ho cambiati tutti e portati a bordo vasca....

E li ho lasciati lì in custodia di un simpatico istruttore e con il 'grande' con i lacrimoni che non si voleva staccare da me!

Poi dall'alto della vetrata me li sono goduti sguazzare nelle piscinotta piccola tutti assieme finché il gentile istruttore non ha convinto il mio campione ad affrontare la vasca grande in compagnia di altri temerari che non nuotano come lui ma giocano, si tuffano, tentano i primi approcci con l'acqua.

Dopo 35 minuti sono andata a riprenderli per affrontare il momento più temibile: la doccia, asciugare i capelli e il cambio. Per fare loro la doccia ovviamente sarebbe stato meglio che anch'io fossi in costume perché mi sono un po' inumidita. Per i capelli mi sono assai pentita di non aver tagliato a zero i capelli di tutti compresa la bambina (che poverina vuoi non farle crescere i capelli così le facciamo le trecce?!? peccato che si strappa qualsiasi elastico dai capelli in tempo zero).

Alla fine stremata ho guadagnato l'uscita, confermato l'intenzione di iscriverli ma la signora ha avuto pietà di me e mi ha consigliato di pagare la prossima settimana visto che avevo un nano che mi tirava per la gamba perché voleva uscire, un altro che voleva le patatine al bar e la terza che si faceva i fatti suoi ma dovevo fare attenzione che non se ne uscisse per conto proprio.

Alle ore 20 finalmente a casa: avevo detto al papà di farci trovare almeno un pollo e patatine della rosticceria perché non ce l'avrei fatta a preparare anche una cena lampo a quell'ora....

tutto bene quindi.... mentre li guardavo nell'acqua ho notato che in ultima corsia si svolgeva la lezione di acquagym e ... solo per un attimo.... mi é venuto da pensare che potrei anch'io far qualcosa nello stesso momento insieme a loro.....NOOOOOOOOOO non ce la posso fare..... in quei 35 minuti della loro lezione io recupero le forze per quello che mi aspetta dopo!!