domenica 9 settembre 2012

Scene di ordinaria lettura

Fra i buoni propositi che ho formulato per il 'nuovo' anno che comincia a settembre c'è quello di leggere di più con i bambini. Abbiamo tanti libri ma ultimamente abbiamo dedicato troppo poco tempo a leggere insieme. E poi abbiamo perso l'abitudine di leggere sul divano prima di andare a nanna sostituendola con la lettura in camera quando sono già nei loro letti. Ma non è la stessa cosa perchè non possono vedere le immagini dei libri o sfogliarli e se li leggo io mentre sono a letto si distraggono, vogliono VEDERE quello che sto raccontando e così via.
E allora dobbiamo riprenderci il tempo per leggere in salotto con la tele spenta e la luce da lettura.
Ognuno vuole che io legga un libro diverso e scelgono storie lunghe e quindi leggo qualche pagina per ciascuno.
Il nanetto stasera ha scelto per l'ennesima volta Re Leone e abbiamo mercanteggiato sul numero di pagine da leggere arrivando all'accordo di fermarci alla prima scena in cui il leoncino è già un po' cresciuto.
La nanetta prima non trovava il libro che assolutamente voleva leggere (la principessa e il ranocchio), poi non trovava il posto giusto dove sistemarsi sul divano, poi non voleva essere la seconda nel turno di lettura ma voleva essere l'ultima. Finalmente siamo riusciti a leggere la storia fermandoci anche qui quando la bimba protagonista appare diventata ormai giovane donna.
Il nano grande ha scelto niente meno che  il Corsaro Nero di Salgari in versione originale e integrale.
"Io lo leggo per conto mio, non serve che me lo leggi tu."
"Come vuoi, però a me fa piacere leggertelo"
"Allora intanto aspetto e ascolto mentre leggi agli altri.."
.....
"Se non leggi a me per ultimo allora me ne vado a dormire"
"Decido IO, che sono la mamma, a chi leggere e quando. Quindi tu non vai a dormire e leggo prima alla nanetta e poi a te"
..
Finalmente inizio a leggere il primo capitolo del Corsaro Nero in versione originale e integrale. Cerco di drammatizzare e descrivere la situazione come se stessimo vedendo un film e traduco in linguaggio comprensibile spiegando che è un libro scritto da un signore più di cento anni fa: dove le navi si chiamano come minimo 'vascelli' ma spesso 'legni' e i pirati si chiamano anche filibustieri e i corsari attaccavano le navi degli spagnoli cariche d'oro preso in america per portarlo in Spagna.
"E i corsari cosa se ne facevano dell'oro? lo riportavano in america?"
"No, se lo tenevano"
La drammatica vicenda del corsaro nero che apprende della morte di suo fratello il corsaro rosso ma soprattutto scoprire la presenza di un altro fratello detto corsaro verde, ha più che altro divertito il nano che cominciava a sbadigliare alla grande.
Finalmente abbiamo finito questo primo capitolo.
"Nel prossimo capitolo il corsaro nero andrà nella tana del nemico per recuperare il corpo del corsaro rosso"
"E perché? Ah, ho capito vuole tenerlo per ricordo!"
"Non esattamente...Comunque vedi che ho fatto bene a leggertelo io, è un po' complicato perchè è scritto in un italiano antico"
"Ma no io avrei capito tutto anche se l'avessi letto da solo"
Ma son proprio sicura che sia una lettura adatta? Mah... a me Salgari piaceva molto ma credo di averlo letto tutto alle medie!

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